La posta diretta cartacea è un’attività redditizia. Ora, con l’aggiunta della possibilità di integrare punti di contatto digitali, come landing page, esperienze di realtà aumentata (AR) e video personalizzati, la posta diretta è uno dei migliori strumenti per andare dritti al sodo e trasmettere il vostro messaggio.
Offre inoltre un forte ritorno sull’investimento rispetto ad altri canali. Secondo il Response Rate Report, 2021 dell’Association of National Advertisers (ANA), il ROI del Direct Mail supera quello di tutti gli altri mezzi di marketing; la posta diretta registra il ROI medio più elevato, pari al 112% nel caso degli invii a elenchi di potenziali clienti.
Tuttavia, per quanto efficace dal punto di vista dei costi, nella pianificazione dell’invio di campagne di Direct Mail ci sarà sempre la possibilità di risparmiare in termini di efficienza. Alcuni servizi postali in tutto il mondo, tra cui l’US Postal Service statunitense e la Royal Mail nel Regno Unito, offrono sconti ai clienti che riescono a smistare anticipatamente la propria corrispondenza prima di inviarla tramite il servizio postale. È una situazione win-win, poiché il servizio postale non deve svolgere questo compito e il fornitore del servizio riceve altri vantaggi. Tra questi vi sono un’elaborazione e una consegna più rapide e, pertanto, un tasso di risposta potenzialmente più elevato, anche se non mancano le sfide:
Come potete smistare la vostra produzione in modo accurato per approfittare degli sconti del servizio postale in base al peso o all’indirizzo? Avrete un grande vantaggio se riuscirete a determinare il numero di pagine e, quindi, il peso di ogni busta prima di stampare i file. Sono inoltre previsti sconti se la stampa viene smistata anticipatamente in base all’indirizzo. Se spedite migliaia o milioni di buste, potete essere certi che questi risparmi saranno importanti.
Come potete ottimizzare il processo di identificazione della macchina piegatrice inseritrice, in modo da riconoscere quali pagine siano destinate a ciascun destinatario? E se l’hardware non riesce a estrarre i dati necessari dal file PDF/VT? Come potete ottenere tutte le informazioni necessarie per completare il lavoro di stampa e garantire che le pagine corrette vengano inserite nella busta del destinatario corrispondente?
Se si stampano opuscoli, come si può garantire la stampa di un numero uniforme di pagine? Probabilmente saranno necessarie delle pagine riempitive, magari con dei coupon. Se nell’opuscolo vi sono diverse sezioni, possono essere necessarie ulteriori regole, come ad esempio iniziare sempre una sezione dalla pagina di destra e mai da quella di sinistra.
Se offrite l’elaborazione della posta diretta o dei documenti transazionali e volete approfittare degli sconti postali per lo smistamento ottimizzando il processo di identificazione della stampa per le grandi tirature, la nuova versione di PersonalEffect e uDirect rende il processo molto più semplice.
Numerazione di pagina dinamica
Ora PersonalEffect e uDirect supportano la numerazione dinamica delle pagine su più pagine. I marcatori dei numeri di pagina si aggiornano automaticamente quando il numero di pagine varia in base al destinatario o quando si aggiungono, rimuovono o riorganizzano le pagine del documento. Non occorre più un’integrazione per utilizzare questa funzione.
Generazione di dati ADOR flat
Puoi generare simultaneamente i dati ADOR flat in un file CSV e nel formato di output VDP scelto. Questo file CSV includerà informazioni sul PDF, compresi i valori ADOR, il numero di pagine dell’output per destinatario e altro ancora. Può essere utilizzato per creare il file di dati dei record di posta che molte macchine inseritrici utilizzano come prova manuale per controllare l’output della stampante.
Nuovo formato di output per la verifica preliminare
Potete anche generare il file CSV dei dati ADOR flat senza il file di output per eseguire i controlli preliminari. Il file può essere ordinato in base al peso (numero di pagine) o all’indirizzo o qualsiasi altro tipo di ordinamento e utilizzato per generare i file di stampa.
Il nuovo file di output per la verifica preliminare è anche un ottimo modo per verificare la presenza di font mancanti, testo che esce dai margini e altri errori di produzione.
Queste funzioni sono ora disponibili per tutta la produzione di InDesign. Nella prossima versione, la funzionalità sarà estesa alla produzione XLIM.
Altri miglioramenti
In questa versione, abbiamo anche aggiornato l’interfaccia e la terminologia di uCreate Print per migliorare l’usabilità, adattarla agli altri pannelli di InDesign e ridurre la curva di apprendimento per i nuovi utenti.
E presto…
Pagine di riempimento con numerazione di pagina
Questa funzione di post-produzione consentirà di rimuovere o aggiungere pagine all’output anche se è stata attivata la numerazione variabile delle pagine. Se, ad esempio, un opuscolo variabile deve avere quattro, otto o 12 pagine, ma le regole di variabilità determinano un totale di pagine diverso, è possibile aggiungere pagine supplementari di contenuto personalizzato o rimuovere pagine in eccesso per completare l’opuscolo. La numerazione delle pagine risulterà comunque corretta.
To learn more about these new features and other improvements included with this release, read the Release Notes, What’s New or watch the What’s New Video.
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To update PersonalEffect, email support@xmpie.com.